"campagna giapponese"
"Japanese country"

Simone Righini - 2004

50x100 cm
china e acrilico su tela
indian ink and acrilic paint on canvas

collezione privata - private collection
Roma Italy

E' possibile che un territorio, una terra sia così amata
da lasciare un'impressione della mente più vivida che
in una fotografia? Me lo chiedevo, forse, mentre
l'inchiostro di china colava tra le maschere trasparenti
della composizione. Ho tracciato le pennellate che
rappresentano i fili d'erba tentando di riassumere
i colori che in quel momento la campagna rappresentava
per me. Poi, nel nome è comparso un posto che non
ho mai visto, il Giappone, ma che mi è inspiegabilmente
caro.

Is it possible that a place, a land, could be so loved
that impresses an image so vivid in your mind that
you don't have the need to remember to draw?
I was asking this to myself, while the indian ink was
flowing between the composition masks. I traced
the blades of grass trying to summarize the colors
that the coutry was showing to me. Then, in the
name appeared a place that I haven't ever seen,
the Japan, that is to me so mysterious and attractive.