c'è un bambino in un giardino. ha una salsiccia in mano e un cane si avvicina.
è un bel cane spelacchiato, e il bambino sorride.
porge la salsiccia, il cane si avvicina, annusa, addenta la ciambella e
comincia a mangiare soddisfatto.

arriva una bambina, saluta il bambino.

la bambina vede il cane che mangia, e decide che la salsiccia non va bene.
aveva portato con se della carne in scatola, apre la scatoletta.

va vicino al cane, scosta un poco la salsiccia e mette di fronte al muso del cane
la scatoletta.

il cane annusa e assaggia quel buonissimo prodotto confezionato.

ci sono gli aromi di dieci tipi di carne, e tutte le vitamine per farlo crescere sano.
il cane comincia a mangiare il cibo della scatoletta e tralascia la salsiccia.

il bambino sconsolato cerca di capire.
e per capire scrive un racconto, nasconde la sua personalità dietro a quella di
uno scrittore, che scrive una storia di bambini, cani, mangimi e bambine.

il bambino esorcizza la paura scrivendo il racconto, e sorride ancora una volta.
lascia per terra la sua salsiccia, e sarà pronto ad accogliere il cane,
quando vorrà tornare da lui.

non conosciamo il cibo migliore per gli altri.
e gli altri cercano solo di mangiare sano, spendendo poco.

dopotutto anche le economie hanno la loro importanza.
il bambino guarda ancora una volta il cane soddisfatto che mangia quel buon cibo pronto.

e non sa se ridere o piangere.
ha tanti buoni consigli in tasca, e un rifiuto nel cuore.

vorrei una medicina per digerire questo rifiuto
che lascia un odore acido e un eco nella mia pancia - pensa Charlie.

così Charlie mette da parte la macchina da scrivere, si infila un bel cappellino
rosso, apre la porta di casa, ricorda di prendere le chiavi con se, e qualche soldino
dal salvadanaio.

La bambina spiegava gli ottimi contenuti, e il corretto modo di preparare un cibo sano,
per far crescere forte e giusto ogni tipo di cane, non solo quello.

i cibi si fanno cosi.
uscendo charlie incontra peter.

peter è appena tornato dalle vacanze, e charlie si dimentica dei suoi motivi
ascoltando la voce eccitata di peter, che racconta delle novità, e delle cose
che non cambiano mai.

peter prima di andare a casa dice

charlie ricordati di chiamarmi, quando vuoi, che io ci sono.
e charlie ritorna in casa, tira fuori la macchina da scrivere,

giusto per scrivere di peter, e mettere un punto, in fondo al pensiero.