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29 ottobre, 23.29 - 30
ottobre, giovedì 10.45
difficile ma possibile cercare e trovare questa verità
supererò anche queste emozioni velate.
scala con pianerottoli identici, sembra di tornare da capo, ma sembra
solo.
corridoio bianco, con le piantine verdi nei vasi marroni. nessun tappeto
blu. alla fine della scala, alla fine dell'ascensore. corridoio con
innumerevoli porte, una sola da scegliere, tante etichette.
una scommessa, in fondo.
amici nella testa, nemici anche tutti nella mia testa.
solo un pensiero.
fogli di carta che si piegano, punti lontanissimi si toccano.
fogli di carta che si accartocciano, strappano, stirano, bagnano.
le mani di un amico.
le mani di mio padre, paura.
ma comincia a piacermi, lasciarmi andare.
e un giorno trovare soluzioni per problemi che non conosco. incontrare
persone impossibili, sognare in ogni angolo di queste città.
- in più, siamo due credenti
27 ottobre, bentornato padrone
il suo bagno caldo è pronto. Com'è andata
la giornata, se non sono troppo indiscreto?
...
verso le due, han telefonato per Lei.
- Quel ragazzino?
si, di nuovo lui.
dall'altra parte del pianeta.
- Ho tre conti in banca, a mio nome, con diversi contenuti. 30, 450
e 15000 euro. Ho tre caselle di posta, più o meno a mio nome,
cui mi scrivono diverse persone. Ho tre case, che abito a seconda del
mio fattore emozionale.
ho tre fratelli, dei quali uno morto e mai conosciuto, una sorella di
sangue e una sorellastra.
tento di capire cosa c'è dentro di me facendo vari test, e iscrivendomi
ai corsi più disparati. Rompendo amicizie consumate. anche. Giro
per casa intercettandola nelle sue orbite di cose "da fare"
deconcentrandola e facendola sfuriare. Poi lei torna ad abbracciarmi
spiegandomi. e io ho tre teste con le quali mordo, sbavo e sputo fuoco.
adesso indovina, chi sono?
25 ottobre.
"mi sembra di capire che per te la libertà
è molto importante."
ecco con l'odore dei biscotti qui sul tavolo, e la sua voce assieme
alle sue mani sulla chitarra.
importanti.
in più, ha scritto Big Stephen.
ricordi Dedalus?
24 ottobre, un giorno come l'altro
mica vero.
oggi c'era magia nell'aria.
prossimamente si vedrà, ancora meglio.
si può dire grazie, per un'illuminazione?
ah, già
20
cambiamo ottica per piacere?
metti da parte rimpianti, e lavora che ti fa bene.
prima dormi un po' visto che puoi.
poi mangia, e poi lavora.
pensa ad altro e lei torna.
18 ottobre, notte fonda
Una persona taglia sola il nastro rosso. Ed inaugura
un parco naturale.
E' sempre solo, questo signore anche mentre mangia tartine, prendendone
una dopo l'altra dal tavolo in legno compensato, preparato, con tovaglia
di carta e bottiglie di aranciata finite, lasciate senza tappo.
Tavolo al centro di una foresta, umida, e calda.
i Raggi di sole che arrivano dall'alto come plafoniere eleganti.
e questo signore che inaugura un parco da solo, e da solo gira per il
parco, verde. fra le piante. a sera, torna a casa, è ancora vestito
elegante.
io sogno di chiamarla furiosamente e gelosamente. provo, e riprovo
e dalla cornetta sento solo il rumore di un modem che si collega. Mi
sveglia la mia donna che mi dice vai tu a rispondere al telefono, vado,
e sento solo il suono di occupato, appena alzo la cornetta.
dico merda, e riaggancio.
ci svegliamo forse un'ora dopo che fuori è già notte,
e lei canta la canzone che io stavo ancora pensando.
la sera alle otto e mezza arriva alle
e chiede dove cazzo eravamo, visto che è tutto il pomeriggio
che telefona.
vedrenì 17 ottbore, il girono
del mob
e anche delle solite sistematiche ondose, maledette
emozioni forti che mi lasciano sul pavimento, e in parte sui muri. Gran
bel sentimento per il mob, mi sentivo su un palco al centro della piazza,
fossi Wayne direi "atavico...". Grande Parma che hai saputo
stupirmi.
F r a q u a l c h e ora un altro esame.
16 ottobre - ragazzi,
oggi festa
maledetti dissapori.
- aascoltaami!.
- aascoltami.
(eco ad oltranza.)
inoltre:
ha ha
ha l'ho fatto (200 Kb)
e
...oh
no, l'ho rifatto (420 Kb)
14 ottobre
l'hai mai sentita una musica dolcissima, proprio
in mezzo al giorno che sembrava così complicato?
mi capita poi di incontrare e conoscere.
ponderare poi, e soluzionare.
cioè tagliar corto, in cerca della fine senza la ricerca.
ho l'impressione di dover scegliere una delle mie tante passioni.
urge lista chiarificatrice.
13 ottobre 23.19
è qualche giorno, che la mia pancia appena ingerite
cose, qualsiasi cosa, gorgoglia e borbotta.
anyway adoro anche leggerti esplicita ed innamorata.
ah ma che bella vita, l'avresti mai pensato?
Un invecchiatissimo James
9 ottobre 2003, targhe dispari
per tutto l'ufficio c'è puzza di merda.
la fogna sputa fuori l'incazzatura della città.
mi sento vagamente medioevo.
charlie e i castelli
charlie e il cane
8 ottobre 2003
internet e la tecnologia dell'informazione non cambieranno
nulla che la voglia, e le menti delle persone, non vorranno cambiare.
mi serve una lista dinamica delle cose da accettare, e delle cose da
cambiare.
7 ottobre 2003
scenario: la nostra amata internet provoca
uno scossone talmente forte nella torre del potere da far cascare qualche
potente.
Casca Il più potente. quello che è arrivato lassù
con impegno, dedizione, e tanto pelo sullo stomaco.
e noi chi ci governa?
ci autogoverniamo?
ma se quando il semaforo è spento già tutti si finisce
in casino...
siamo pronti per quello che pretendiamo?
altre di oggi
artista in musica
dimostrare
3 ottobre 2003
uomini, dobbiamo arrivare in fondo a questa avventura.
teatro e morte.
al teatro e alla morte.
e in effetti se inizi a chiederti perchè di ogni cosa,
l'unica risposta è quella del dio cristiano.
chi sei?
io sono colui che è.
una risposta interna, nascosta e fuggevole.
chi sei?
io sono il dio tuo.
la tua passione, la tua voglia di vivere, entrare in teatro,
che ti ha portato fin qui.
c'è una passione che mi sveglia ogni mattina?
o c'è un tormento ogni mattina.
si confondono, passione e tormento
passento e tormione.
due unità, nei conti che insegnamo ai bambini.
ogni volta che nasce un bambino, la tecnologia trema.
ed è nata!
ore 12, di venerdì 3 ottobre, Serena Righini
2 ottobre 2003
appunti per un miglior essere.
• diventare un po elettricista, un po idraulico,
e un po fabbro.
• accendere il {sentire} almeno fuori dall'ufficio.
• continuare cosi, che vado bene.
saio
1 ottobre 2003
distrazione
l'artista
appunto: apprezza il lavoro degli altri, ci mettono passione.
appunto 2: ricordati di fare cose stilose. |